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Come creare un Logo impeccabile per la tua azienda anche senza budget

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Suggerimenti per la realizzazione e strumenti gratuiti da poter usare.

Il logo è, per una azienda, un messaggio immediato attraverso il quale poter esprimere la propria identità.

Un’insieme di forme, colori e font che raggruppati e se ben pensati e progettati, aiutano a identificare il brand.

La funzione principale, la più importante, che un logo deve svolgere è quella di rendere l’azienda immediatamente identificabile tra tutte le altre presenti sul mercato e di differenziarla dai competitor.

LA SCELTA DEL COLORE

Scegliere il colore più adatto al tuo brand significa partire con il piede giusto.

I colori hanno un potere estremamente suggestivo e sono in grado di smuovere le emozioni.

La nostra cultura ci porta immediatamente ad attuare associazioni di idee collegate ai colori, esempi sono il colore verde utilizzato molto spesso per tutto ciò che ruota intorno al concetto di biologico e che rimanda subito la nostra mente alla natura, al genuino, oppure il rosa, in tutte le sue sfumature, usato nel settore del beauty.


Un’altra cosa che devi tenere presente nella scelta del colore sono le ‘associazioni di idee’ che sono insite dentro di noi, quelle con cui veniamo al mondo.

Il colore rosso ad esempio stimola la nostra immaginazione verso un senso di pericolo, ma anche di passione. Il giallo invece ci trasmette subito un senso di allegria e di leggerezza.

Qualche esempio:


ARANCIONE:

Solitamente l’arancione viene usato nei loghi dedicati all’infanzia, ci comunica energia e vitalità, ottimo anche per il settore fitness.

VIOLA:

Si trova spesso legato al settore della cosmetica, evoca il lusso ma anche la spiritualità. Usato anche in ambito tecnologico.

MARRONE:

Rimanda immediatamente la nostra mente all’atmosfera  delle caffetterie, quindi a ambienti caldi e accoglienti. Usato nel settore dei dolci ma anche nel settore agricolo. Viene scelto anche per loghi destinati all’abbigliamento maschile.

BLU:

Trasmette fiducia, non a caso lo vedi spesso nei loghi destinati all’ambito finanziario ( dove difficilmente troverai il rosso). Ti sei mai chiesto perché aziende come Facebook, Twitter, Vimeo, Tim e molte altre hanno il logo blu? Ora lo sai.


I colori complementari

Nel caso tu decida di usare 2 colori per realizzare il tuo logo una buona pratica è usare i colori complementari. I colori complementari  sono quei colori che si trovano nella posizione opposta nella ruota dei colori. Ad esempio il giallo e il viola, il rosso e il verde, il blu e arancione e così via. 

Ti lascio qui il link di uno strumento molto pratico per trovare il colore complementare a quello primario che hai scelto per il tuo logo.

‘ Un brand è una storia che si sviluppa attraverso tutti i punti di contatto con il cliente’

Jonah Sachs

Il logo, in pratica, è la carta d’identità dell’azienda.


Gli errori più comuni quando si progetta un logo

  • Non progettare abbastanza bozze. Non fermarti mai al primo che hai realizzato, crea almeno 15/20 loghi diversi per avere più idee tra cui scegliere e da perfezionare.
  • Usare troppi caratteri diversi. L’ideale è non più di 2 font diversi.
  • Non fare attenzione allo spazio tra le lettere e le parole.
  • Usare font e colori non adatti e non evocativi per il tuo target di riferimento.
  • Creare un logo poco versatile. Durante la progettazione tieni presente che il logo dovrà essere sfruttato in vari ambiti, e-mail, social media, cartelloni, biglietti da visita. Mantenerlo semplice permette un uso più agevole e pratico, e anche più elegante e professionale. 
  • Copiare. Mai mai mai copiare una idea già presente. Come puoi distinguerti e essere unico se copi da un logo famoso?

COME SCEGLIERE IL FONT

La scelta del font è importantissima, anche il font, come il colore, evoca e trasmette messaggi molto precisi.

Alcuni esempi:

I font Serif, tra cui troviamo Times New Roman, EB Garamond, Baskerville e altri. Sono font che ispirano fiducia e affidabilità. 

I font Sans – Serif, traduci troviamo Roboto, Open Sans, Arial e altri. Usati da moltissime aziende che lavorano in ambito tecnologico.

I font Script, tra cui troviamo Pacifico, Dancing Script, Allura e altri. Imitano la scrittura in corsivo.

OK, adesso conosci a grandi linee quali sono i passi per iniziare a progettare un logo. 

Queste informazioni possono esseri utili nel caso tu voglia rivolgerti ad un grafico per farti progettare la tua brand identity, logo compreso, e potrai usarle per capire meglio il suo lavoro.

Se invece non hai al momento sufficiente budget per rivolgerti ad un professionista o semplicemente preferisci fare da solo come puoi fare?

In rete sono disponibili diverse piattaforme che ti permettono di disegnare in autonomia il tuo logo.

Le tre piattaforme più facili e intuitive per progettare un logo

Al primo posto non possiamo che citare Canva.

Canva è una piattaforma gratuita di progettazione grafica.

La cosa bella di Canva è la sua semplicità d’uso, nulla a che fare con programmi più complessi come Illustrator che richiedono una certa curva di apprendimento, Canva è assolutamente user-friendly, in pochissimo tempo, anche se non lo hai mai usata, sarai in grado di capirne il funzionamento.

Inoltre all’interno di Canva sono disponibili centinaia di template di loghi già fatti,  pronti per essere modificati.

Con un semplice click potrai modificare il tipo di font, il colore, la grafica e la dimensione del carattere. Tutto questo gratuitamente, tutto quello che dovrai fare è creare un account.

Potrai scaricare il progetto come preferisci:  (PNG, JPG, PDF, SVG)

Al secondo posto troviamo Kittl, una piattaforma più nuova di Canva, molto interessante.

Anche Kittl è estremamente intuitiva offre meno template rispetto a Canva ma la qualità è davvero elevata. La caratteristica di Kittl è quella di disporre di modifiche del testo pressoché infinite. Effetti 3D, ombre, curvatura, sono tutte personalizzazioni che si possono fare in modo più accurato rispetto a Canva. Da provare.

Anche con Kittl è possibile scaricare il progetto in  PNG, JPG, PDF, SVG. Al momento è ancora in Beta, ma assolutamente da provare.

THEMEISLE LOGO MAKER

Questa piattaforma è l’essenza della semplicità. In questo caso sarà sufficiente inserire nell’apposita box il nome dell’azienda e lo slogan. Ti saranno proposti diverse soluzioni tra cui scegliere e puoi anche personalizzarli. Non offre un granché ma per chi ha bisogno di estrema semplicità d’uso e velocità  è perfetto.

LOGASTER

Altro software gratuito, adatto a chi non ha competenze, anche qui basta inserire il nome dell’azienda e se si vuole anche uno slogan. Logaster utilizza il sistema AI per realizzare una grafica in due formati: raster vettoriale. 

La cosa simpatica è che Logaster mostra il logo creato direttamente su mockup, questo permette di farsi subito un’idea del risultato.

Bene, spero di averti dato qualche spunto per iniziare a creare il tuo logo da zero, vedrai che con un pò di pratica riuscirai a realizzare il tuo logo low budget.








Al vostro successo,

Marco Cappelli – Founder of MCA

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